Lavorare in smart working da Ollolai, 18 mila richieste da tutto il mondo

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''Non si pensa certo di risolvere problemi gravi come quello dello spopolamento, ma è un modo per abbattere barriere, portare in comunità conoscenze ed esperienze diverse e far conoscere il territorio''. Così, un anno fa,  il sindaco di Ollolai Francesco Columbu

Data:

19 Agosto 2024

Tempo di lettura:

1 Min

''Non si pensa certo di risolvere problemi gravi come quello dello spopolamento, ma è un modo per abbattere barriere, portare in comunità conoscenze ed esperienze diverse e far conoscere il territorio''. Così, un anno fa,  il sindaco di Ollolai Francesco Columbu presentando il progetto ''Work from Ollolai''.

Dodici mesi dopo sono ben 18mila le richieste arrivate da tutto il mondo per lavorare in smart working dal paese di Ospitone.

''Un numero davvero inaspettato'' rimarca Maria Laura Ghisu della comunità Ospitale di Ollolai. Un successo per il progetto che ha in Luca Columbu, nomade digitale  che opera fra Miami e New York, uno degli ideatori. In questi giorni da Ollolai lavora una famiglia americana, Laura Mc Kinney e Kerry Zimmerman e con loro le due giovani figlie.

Tutti entusiasti di questi primi giorni in Barbagia.

 

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19 Agosto 2024

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