- SCADENZA PROROGATA AL 3 MARZO 2025 -
INFO E DOMANDE UTILI: QUI
Gli utenti interessati all'abbattimento di barriere architettoniche in edifici privati devono presentare la domanda, comprensiva degli allegati, al Comune in cui è ubicato l'immobile, entro il 1° marzo di ogni anno - SCADENZA PROROGATA AL 3 MARZO 2025 -.
A seguito della richiesta, il Comune effettua un sopralluogo per verificare: la fondatezza della richiesta (esistenza dell’ostacolo alla deambulazione e idoneità dell’intervento proposto al fine di superare l’ostacolo esistente); che le opere non siano già eseguite o iniziate; che la spesa prevista sia congrua.
Entro il 31 marzo di ogni anno, i sindaci dei comuni inviano all'Assessorato regionale dei Lavori pubblici lil proprio fabbisogno. L'Assessorato verificata la completezza e la correttezza della documentazione trasmessa dai comuni, quindi, stila le graduatorie regionali. I criteri di priorità per l'inserimento delle domande nella graduatoria definitiva, sono: la precedenza assoluta per le domande munite di certificazione ASL attestante l’invalidità totale con difficoltà deambulatoria e, in subordine, ordine cronologico di presentazione della domanda al Comune.
I contributi vengono erogati agli enti in un'unica soluzione. Le determinazioni adottate nell’ambito del procedimento vengono pubblicate tra gli Atti nel sito istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna e sono comunicate ai Comuni interessati.
Il comune, preso atto delle determinazioni di impegno e liquidazione, procede in applicazione delle graduatorie definitive a comunicare ai beneficiari delle domande che possono essere finanziate, l’acquisizione del diritto all’ottenimento del contributo.
Il Comune procede all'erogazione dei contributi dopo la presentazione delle pezze giustificative di spesa (fatture quietanzate), previa verifica di corrispondenza del loro importo alla entità del contributo riconosciuto: l’importo del contributo erogabile è pari a quello concesso (calcolato ai sensi dell’art. 9 c. 2 della L. 13/1989), qualora la fattura confermi la previsione di spesa dichiarata nella domanda, ovvero è quello rideterminato in caso di importo fatturato inferiore alla spesa preventivata.
Il contributo è concesso in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta fino a € 2.582,28; è aumentato del 25% della spesa effettivamente sostenuta da € 2582,29 ad € 12.911,42; è aumentato di un ulteriore 5% della spesa effettivamente sostenuta da € 12.911,43 a € 51.645,68.
https://sus.regione.sardegna.it/sus/searchprocedure/details/304